Fare affari in Cina

Un tempo paese in via di sviluppo con manodopera a basso costo, la Cina è diventata la seconda economia mondiale, con un PIL di 18.000 miliardi di dollari.

Dopo l'apertura del Paese nel 1978, la Cina è diventata rapidamente una destinazione importante per gli investitori stranieri. Con una popolazione di 1,4 miliardi di abitanti e una superficie di 9,6 milioni di km², la Cina ha sviluppato un vasto e denso ecosistema di cluster per tutti i settori industriali come "fabbrica del mondo".

Ora l'economia cinese sta investendo molto in R&S e in prodotti progettati localmente per passare dal "Made in China" al "Created in China". Tra i settori più dinamici, troviamo quello sanitario, automobilistico, IT e telecomunicazioni e cleantech.

Terzo Paese più grande del mondo, la Cina ha sviluppato una vasta e moderna rete di infrastrutture con aeroporti, porti marittimi, treni ad alta velocità e autostrade che collegano tutte le province. Tuttavia, il Paese non è ancora sviluppato in modo omogeneo e non presenterà sempre opportunità simili per le aziende straniere e i loro prodotti.

In generale, le aziende straniere con un'esperienza limitata in Cina privilegeranno le città di prima fascia (Pechino, Shanghai, Guangzhou, Shenzhen) per iniziare l'esplorazione del mercato, mentre le aziende con maggiori investimenti e presenza nel Paese si rivolgeranno alle città di livello inferiore che hanno recentemente registrato un'accelerazione dello sviluppo (Chengdu, Qingdao, Suzhou, Hangzhou, Tianjin, Chongqing, ecc.).