Assunzioni in Brasile
Il Brasile , il Paese più grande e popoloso del Sud America, rimane un mercato interessante per le aziende straniere che vogliono espandersi nella regione LATAM. Pur disponendo di leggi sul lavoro che favoriscono i dipendenti, la creazione e la gestione di un'impresa in Brasile possono essere un processo complesso. Per assumere in Brasile è necessario comprendere le caratteristiche uniche del mercato del lavoro, le leggi sul lavoro e le sfumature culturali.
Comprendere le leggi e i regolamenti sul lavoro
- Leggi sul lavoro: Il Brasile ha un'ampia legislazione sul lavoro (CLT - Consolidamento delle Leggi sul Lavoro) che regolamenta i contratti di lavoro, l'orario di lavoro, le ferie, i benefici, le procedure di licenziamento e i diritti dei lavoratori.
- Permessi di lavoro: Garantire la conformità alle normative sui visti e sui permessi di lavoro in caso di assunzione di cittadini stranieri.
Considerazioni culturali
- Cultura del luogo di lavoro: I luoghi di lavoro brasiliani spesso valorizzano le relazioni personali, la gerarchia e il rispetto per l'autorità. Costruire fiducia e rapporti è fondamentale.
- Stile di comunicazione: I brasiliani tendono a comunicare indirettamente e apprezzano le interazioni faccia a faccia. È importante capire il linguaggio del corpo e i segnali non verbali.
- Lingua: Il portoghese è la lingua ufficiale. Sebbene la conoscenza dell'inglese sia in aumento, soprattutto nelle aziende multinazionali, molti candidati potrebbero preferire comunicare in portoghese.
Canali di reclutamento
- Portali e siti web per il lavoro: I portali di lavoro più diffusi, come Catho, Vagas e LinkedIn, sono ampiamente utilizzati per gli annunci di lavoro.
- Social media: Le piattaforme dei social media, in particolare LinkedIn, sono preziose per fare rete e raggiungere potenziali candidati.
Istruzione e livelli di competenza
- Sistema educativo: Conoscere il sistema educativo locale e l'equivalenza dei titoli di studio e delle certificazioni. Le università brasiliane, come l'Università di San Paolo (USP) e l'Università Federale di Rio de Janeiro (UFRJ), sono molto apprezzate.
- Competenze tecniche: C'è un crescente interesse per le competenze tecniche e digitali. Settori come l'informatica, l'ingegneria e la finanza hanno un'elevata richiesta di professionisti qualificati.
Quali sono le leggi sul lavoro in Brasile?
Regolamenti favorevoli ai dipendenti
Le leggi brasiliane sull'occupazione tendono a favorire i dipendenti. Secondo la Costituzione federale, l'orario di lavoro in Brasile non dovrebbe superare le 44 ore settimanali e preferibilmente le 8 ore giornaliere. I dipendenti che lavorano più di 8 ore al giorno hanno diritto al pagamento degli straordinari.
In Brasile esistono due regimi di lavoro principali per quanto riguarda le assunzioni:
- Il regime dei dipendenti (legislazione CLT)
- Il regime del contraente indipendente è disciplinato dal modello PJ
- Differenze tra il regime di Pessoa Jurídica (PJ) e CLT (Consolidação das Leis do Trabalho)
In termini generali, la principale differenza tra CLT e PJ è il rapporto di lavoro tra appaltatore e dipendente.
In regime di CLT, il dipendente gode dei benefici lavorativi offerti dall'azienda. Il salario netto è più basso, poiché ci sono detrazioni fisse come l'IRPF e l'INSS.
Nel regime di PJ, il lavoratore riceve un salario netto più alto, non ha altri benefici oltre a quelli concordati nel contratto ed è responsabile del pagamento delle proprie tasse.
In altre parole, la differenza tra i due regimi è che, nel CLT, esiste un legame tra il lavoratore e il datore di lavoro, essendo il primo considerato un dipendente o un collaboratore al momento dell'assunzione. I professionisti che lavorano nell'ambito del regime PJ sono definiti lavoratori autonomi. Non hanno alcun legame con un'azienda e stipulano con essa solo un contratto per la fornitura di servizi.
I principali diritti del CLT sono:
- Carta di lavoro firmata dal datore di lavoro
- Ferie pagate
- Assicurazione di disoccupazione in caso di licenziamento
- FGTS (Fondo per il trattamento di fine rapporto)
- INSS (Istituto nazionale della sicurezza sociale)
- Tredicesima retribuzione
- Orario di lavoro fino a 44 ore settimanali
In termini di benefit, possiamo evidenziare una tredicesima mensilità, il pagamento delle ferie e delle festività.
I datori di lavoro devono versare l'8% dello stipendio dei dipendenti al Fondo di Risoluzione (FGTS), a cui i dipendenti possono accedere in caso di licenziamento. Inoltre, i datori di lavoro sono tenuti a versare una tredicesima mensilità, che equivale a una mensilità e viene pagata in due rate, solitamente a novembre e dicembre.
Parallelamente, i requisiti per le ferie annuali sono specifici in Brasile. Dopo un anno di servizio, i dipendenti hanno diritto a 30 giorni di ferie. A tal fine, i dipendenti possono utilizzare i giorni di ferie tutti in una volta o dividerli in tre periodi: uno della durata di almeno 14 giorni e altri due della durata di almeno 5 giorni. Inoltre, i dipendenti hanno la possibilità di ricevere denaro in contanti quando non utilizzano i giorni di ferie o di venderli, fino a un massimo di 10 giorni di ferie.
Infine, è fondamentale capire che, a causa delle leggi che favoriscono i dipendenti, è importante prevedere una potenziale causa o sanzioni quando si prendono decisioni di licenziamento. Un contratto di lavoro scritto creerà maggiore trasparenza ed eviterà alcuni malintesi.
Al contrario, la persona con un contratto PJ gode della protezione di un contratto formale con garanzie di sicurezza sociale, ma non dei diritti del lavoro (vedi diritti del CLT). Tuttavia, la prospettiva di un salario più alto e un certo grado di flessibilità (nessuna subordinazione al datore di lavoro).
- Il contratto di PJ verrebbe firmato tra l'azienda e il professionista, attraverso un contratto civile e non un contratto di lavoro, poiché non segue il regime di CLT.
- All'inizio del contratto vengono fornite informazioni sulle parti coinvolte: Una descrizione del lavoro svolto e di ciò che ci si aspetta dal professionista; il numero di consegne che il professionista effettuerà nel corso del mese e l'importo pagato per tali consegne.
- Per la sicurezza di entrambe le parti, è possibile fissare una multa in caso di risoluzione anticipata del contratto.
- L'azienda deve stampare il contratto firmato per documentare e firmare l'impegno di servizio.
Cosa bisogna considerare per i dipendenti stranieri?
Le seguenti categorie di non cittadini necessitano di una verifica del diritto al lavoro da parte della vostra azienda:
- Abitanti a breve termine
- Abitanti a lungo termine
- Titolari di permessi di lavoro
Sarà responsabilità della vostra azienda mettersi in contatto direttamente con il governo brasiliano per verificare lo stato del passaporto e del visto del dipendente. Successivamente, dovrete verificare l'autenticità del visto e del permesso di lavoro ottenuti per il Brasile e confrontarli con le leggi brasiliane in materia di lavoro, tasse e immigrazione.
Per lavorare in Brasile, tutti i non cittadini - indipendentemente dalfatto che siano nuovi assunti o che si trasferiscano - hanno bisogno di un visto/permesso di lavoro.
I lavoratori non cittadini che vogliono rimanere in Brasile devono ottenere un permesso di residenza oltre al visto di lavoro.
Se una persona è già in possesso di un visto turistico, deve uscire dal Paese e poi richiedere un visto di lavoro dal proprio Paese. I dipendenti hanno bisogno dell'assistenza del loro datore di lavoro per completare la procedura di richiesta del visto e del permesso di lavoro; non possono farlo da soli.
Il vostro lavoratore può rimanere in Brasile per un periodo prolungato con un visto di lavoro. La maggior parte dei lavoratori richiederà il visto di lavoro VITEM V in Brasile.
Il visto di lavoro VITEM V in Brasile può essere ottenuto con le seguenti qualifiche:
- Un minimo di nove anni di istruzione e due anni di esperienza professionale nel settore.
- Un diploma universitario pertinente più un anno di esperienza professionale; OPPURE
- Nessuna esperienza rilevante, ma un titolo di studio post-laurea pertinente.